Petrolio (di carta) quanto mi costi ...

Come potete vedere dal grafico, il Petrolio ha tracciato negli ultimi mesi un perfetto canale rialzista, con una modesta pendenza, ma che ha permesso comunque di recuperare un altro 9% dopo i rialzi dai minimi di aprile.
Tutto questo sarebbe molto positivo anche per i semplici investitori comuni (quelli che non possono materialmente mettersi migliaia di barili di Petrolio in giardino), se la realtà non fosse ben diversa come potete vedere dal grafico dell'ETC corrispondente:

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Il grafico mostra infatti che nello stesso periodo l'ETC ha tracciato un perfetto canale orizzontale, mandando quindi in fumo (o per meglio dire in carta) il +9% guadagnato dal sottostante negli ultimi due mesi.
Trattandosi sostanzialmente di investimenti che trattano le materie prime solo attraverso contratti derivati, è evidente che sul prezzo finale dell'ETC grava l'effetto del contango e backwardation, del rollover sui futures e di tutti i costi di gestione dei contratti e quindi della "carta".

Per capire in termini di costi qual'è l'impatto reale di tutto il meccanismo che consente a qualsiasi piccolo investitore di acquistare virtualmente anche un solo barile di Petrolio, possiamo sfruttare lo strumento di Momentum nato proprio per fare confronti: il Grafico Lineare Multiplo:

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Il confronto è impietoso: nel solo periodo dell'ultimo anno, dopo aver ricalcato perfettamente ogni movimento al ribasso del sottostante, nella ripartenza l'ETC ha perso per strata un buon 30% di recupero da aprile, guadagnando solo il 20% dai minimi rispetto al +50% guadagnato dal sottostante.